Se esiste un simbolo della musica italiana questo è senza dubbio Amedeo Minghi, che proprio domani parte dal teatro Europa di Aprilia per il suo tour celebrativo “40 anni da 1950“. Un giro musicale in alcuni dei migliori teatri italiani che proseguirà per tutto l’anno e non solo . Amedeo Minghi, torna quindi ad esibirsi dal vivo dopo alcuni anni di fermo voluto e torna in grande stile come solo i grandissimi sanno fare, accompagnato da un nuovo album in uscita a fine anno e soprattutto con un nuovo brano dal titolo altisonante “Non c’è vento stasera” scritto a quattro mani con l’autore e compositore Andrea Montemurro ( già autore di Navi o Marinai ). Il nuovo brano sembra gridare al mondo il suo ritorno, tagliando in due il passato dal futuro e presentando una musica imponente su un testo degno dei tempi migliori. Un binomio quello con Andrea Montemurro che non fà certo rimpiangere il precedente storico binomio con l’autore Pasquale Panella che portò a generare capolavori eterni della musica italiana come: Decenni, Vattene Amore, Nenè, Cantare d’amore e molti altri.
Amedeo Minghi festeggia quindi i suoi 40 anni di carriera confermando ancora una volta il suo talento supremo, forte di una classe musicale innata che lo configura a livello nazionale e internazionale come uno dei principali cantori della scuola italiana cantautoriale, per un artista che ha nel repertorio brani di ogni tempo che non solo non passano di moda ma anzi continua ad accrescere il loro successo anno dopo anno.